La visura catastale è un documento o per meglio dire un "certificato" che riporta i dati tecnici e fiscali di un terreno o di un’unità immobiliare intestati ad una determinata persona (fisica o giuridica).

I dati per ottenere una visura catastale sono memorizzati nell’archivio dell’Agenzia del Territorio, ufficio competente che si trova nel Comune dove è ubicata l’unità immobiliare.

La ricerca per nominativo consente di ottenere i dati catastali in riferimento alle unità immobiliari di proprio interesse che risultano intestate ad una determinata persona (fisica o giuridica).

Altrimenti sapendo gli identificativi catastali è possibile richiedere la visura per singolo immobile.

E’ un documento rilasciato dall’Ufficio del CATASTO sul quale sono riportati gli estremi identificativi di un immobile, la classificazione di fabbricati o terreni rispetto alla rendita catastale e l’indicazione del proprietario dello stesso richiesto soprattutto per le procedure di esecuzioni immobiliari.

La voltura catastale è un procedimento che serve per l' aggiornamento della ditta catastale (intestazione della visura catastale) che generalmente viene modificato a seguito di un atto pubblico che può essere ad esempio un rogito o una dichiarazione di successione; nel caso di una successione, in quanto a seguito di trasferimento di diritti, da una persona (de cuius) all’altra (erede) è necessario aggiornare gli intestatari in catasto.

La Planimetria Catastale è la mappa-disegno in scala, dell'immobile (appartamento, villa, box, cantina, ufficio, negozio, ecc.) con la suddivisione interna dei diversi locali di cui è composto.

Inoltre nello stesso documento sono riportate eventuali pertinenze legate all'immobile (es. giardino, cantina, ecc).

E’ una rappresentazione grafica della mappa catastale vigente che riporta le sagome dei fabbricati o dei terreni interessati.